La presentazione di "Orme di Donna, di Hilde Lotz-Bauer", tenutasi in un gremitissimo Auditoriuim G. Calogero è stato veramente un grande evento. Tutti gli intervenuti, con in testa il Sindaco di Scanno Angelo Cetrone, lo hanno con una più che giustificata enfasi rimarcato. Molto bello ed appassionato è stato l'intervento della figlia di Lotz che in un simpatico italiano ha ripercorso le tappe che hanno reso possibile l'appuntamento di ieri sera. La mostra resterà aperta per circa due mesi. Un giudizio molto positivo è stato espresso anche dal grande Fotografo Gianni Berengo Gardin il quale è rimasto impressionato dalla completezza, profondità e nitidezza delle immagini esposte tendendo conto che esse sono state scattate negli anni trenta.Gardin ha sottolineato come per i più grandi fotografi  Scanno era ed è una meta obbligata. C'è stato anche un gradito fuori programma. E'  intervenuto a sorpresa il famoso regista di documentari, Crimaldi, il quale nel sottolineare come ogni suo lavoro abbia fatto sempre riferimento a Scanno ha proiettato il suo ultimo lavoro dal titolo "I Laghi d'Abruzzo". E poteva mancare il nostro lago? Manco a dirlo.  Ai presenti  poi è stata distribuita una elegante pubblicazione di tutte le foto, 35, che sono state riprodotte in altrettante bellissime gigantografie che vanno a formare la mostra. E' stato detto inoltre che l'appuntamento di ieri sera altro non è che l'inizio di un percorso che ci dovrebbe consentire di riportare alla luce un'altro centinaio di foto inedite di Scanno scattate sempre dalla Lotz della quale si dovranno ancora esaminare circa 8000 negativi conservati in Germania. Complimenti Sindaco, veramente un'ottima iniziativa. Non c'è che dire.

ALCUNE DELLE 35 IMMAGINI RIPORTATE NELLA PUBBLICAZIONE