E' stato presentato ieri dal
Rag. C. Spacone a tutte le Associazioni che operano a Scanno, il
bilancio di previsione per l'anno 2012. Presente il Commissario,
dott. Conti, che ha introdotto la riunione. Nel corso del dibattito
è emerso con assoluta chiarezza quella che è la realtà dei fatti su
un tema che da oltre un anno è stato descritto prossimo al dissesto
con buchi di milioni di Euro dalle opposizioni e dai Cons. A. Fusco,
Aldo Tarullo, R. Pizzacalla che hanno unito i loro voti a L.
Silvani, D. Mastrogiovanni, M.P. Silla ed A. Silla per provocare lo
scioglimento
del Consiglio comunale a pochi mesi dalla sua scadenza naturale.
Invece il bilancio di previsione gode di buona salute come ha
spiegato il Rag. Spacone, sotto lo sguardo vigile del Commissario e
che l'anno prossimo starà ancora meglio perchè, a dicembre, sarà
pagata l'ultima rata di un mutuo di 52 mila Euro con il quale furono
assegnate copiose risorse alla Bacini da investire a Collerotondo e
grazie ai proventi che giungeranno con la realizzazione
dell'impianto fotovoltaico già appaltato dall' Amministrazione
Giammarco. Sono stati previsti 120 mila Euro per debiti fuori
bilancio la maggior parte dei quali dovuti per spese legali
accumulate sin dagli anni ottanta (Ottanta!). "Il buco" è stato
finanziato con quell'avanzo di amministrazione riportato nei conti
consuntivi bocciati per ben due volte dal Consiglio comunale grazie
all'attivismo degli sfasciacarrozze nostrani. Con tutto il rispetto,
si intende, per chi fa questo mestiere per viverci. E' stato
predisposto un piano di rientro per i 300 mila Euro dovuti al Cogesa.
Debito accumulato negli anni 2005, 2006, 2007, 2008. L'aumento
dell'IMU si è reso necessario perchè con la manovra Monti del luglio
scorso al Comune di Scanno sono stati trasferiti 115 mila Euro in
meno di quelli previsti. Mentre l'aumento del 30% della RSU è
derivato da un obbligo previsto specificamente dalla legge che
impone ai Comuni di pareggiare la spesa necessaria per il servizio
di raccolta e smaltimento degli RSU proprio come la passata
Amministrazione ha in ogni occasione con forza sostenuto ma senza
alcun successo. Nulla ha potuto contro la fanatica demagogia
imperante che ha accompagnato le Opposizioni in Consiglio e nel
Paese con in testa il PD. Parrebbe che con l'ultimo aumento
della RSU entrerebbe nelle casse comunali più di quanto uscirebbe.
Per quanto riguarda poi la questione dell'IVA, registriamo una
pesante denuncia da parte del Commissario dott. Conti il quale,
senza giri di parole, ha accusato i partiti (quali!!!) che operano a
Scanno di aver inoltrato ricorsi e denunce presso l'Agenzia delle
entrate e fino a quando essa non risponderà quelle risorse non
potrebbero essere utilizzate. Stiamo parlando di 540 mila Euro! Non
di bruscolini! Sull'argomento è intervenuto G. Mastriovanni, ex
sindaco di Scanno, il quale ha espresso perplessità in merito a
quanto fatto l'Amministrazione Giammarco. Finalmente è stata
definitivamente chiarita anche la questione delle bollette Enel
riguardanti il bacino sciistico non pagate dal Comune in quanto ad
esso intestate. E' stato chiesto al Commissario perchè in questi due
anni il Comune non ha proceduto alla volturazione delle utenze come
prevede espressamente il contratto stipulato e sottoscritto tra il
Comune di Scanno e la società Sciare a Scanno. Il Commissario ha
replicato che a chiedere la volturazione non poteva essere il Comune
ma bensì il concessionario e che a breve la questione dovrebbe
essere risolta. E' stato fatto inoltre presente, in merito sempre
all'argomento bollette non pagate sulle quali ha fatto scandalismo a
buon mercato l'ex cons. Fusco seguito da tutta l'allegra compagnia,
come il contratto preveda altresì anche la possibilità che le spese
necessarie al funzionamento del bacino effettuate da Sciare a
Scanno, possano essere riconosciute e compensate tra il
Concessionario ed il Concedente. Il Commissario ha informato i
presenti che su questo argomento è stato aperto un tavolo di
confronto con la società "Sciare a Scanno" per un componimento
condiviso e responsabile della questione. Molti sono poi stati gli
interventi attraverso i quali i rappresentanti delle Associazioni
hanno chiesto chiarimenti e notizie. Per la Cotas il dott. G. Marone
ha ringraziato il Commissario per non aver penalizzato il turismo in
maniera eccessiva con le tasse. Pasquale Cetrone, in rappresentanza
del centro Anziani, ha fatto osservare come in questo anno ai
cittadini di Scanno sia stato chiesto un sacrificio che sfiora il
milione di Euro sperando che non si vada oltre. Per la CRI è
intervenuta la sig. M. Paola Colaneri che ha chiesto notizie al
Commissario in merito all'acquisto della nuova ambulanza come già
deliberato dalla passata Amministrazione in quanto, con i mezzi
attualmente in possesso della CRI, è diventato quasi impossibile
garantire il servizio. Molto chiaro e diretto il Commissario il
quale ha richiamato i presenti a prendere definitivamente atto che i
tempi sono cambiati e che i Comuni non possono più intervenire a
sostegno del Volontariato. E' stato toccato anche il tema della
perdita di ben otto posti di lavoro che facevano capo alla Coop. A.
Sagittario ed è stato chiesto al Commissario perchè non si è
provveduto a fare una proroga nelle more dello svolgimento della
pubblica evidenza. Il dott. Conti ha replicato dicendo che non è
stato possibile in quanto una scelta del genere avrebbe comportato
un aumento della spesa per il personale e questo è vietato dalla
legge. Gli è stato fatto osservare che si stava parlando di servizi
esternalizzati che nulla hanno a che vedere con la spesa del
personale. Ma il Commissario è rimasto fermo sulle sue posizioni.
Peccato. Il Commissario ha annunciato poi una smentita su quanto
sostenuto dall'ex Cons. comunale A. Fusco il quale, in un suo
comunicato stampa, ha retoricamente chiesto: "Che
fine hanno fatto i 240mila euro versati dagli Scannesi per i nuovi
loculi?”
"Gli scannesi",
ha dichiarato il Rag. Spacone, "hanno versato circa 50 mila Euro e
non 240 mila come sostenuto da Fusco".
Ma di che si stupiscono il Rag.
Spacone ed il dott. Conti? Amedeo è fatto così. Non fidandosi di
nessuno, la spara grossa solo per il gusto di vedere l'effetto che
fa. Quando - sia il bilancio di previsione che i conti consuntivi
relativi all'esercizio del 2011, bocciati per ben due volte dal
Consiglio comunale grazie al salto della quaglia degli ex Cons.
Fusco, A.Tarullo, R. Pizzacalla che hanno unito i loro voti a quelli
dei Cons. di opposizione Silvani, Mastrogiovanni, Silla M. P., Silla
A., pur di mandare a casa l'odiata amministrazione Giammarco e far
conoscere a Scanno l'onta del Commissario che ci costa circa 4 mila
Euro al mese - saranno approvati speriamo che si renderanno conto,
insieme al segretario del PD di Scanno, del cocente fallimento
politico ma soprattutto del gravissimo danno che hanno
irresponsabilmente ed inutilmente provocato alla nostra Scanno. Ma
se le cose stanno così e stanno così perchè confermate e non
smentite nè dal Commissario, nè dal Rag. Spacone perchè hanno fatto
il diavolo a quattro pur di mandare a casa l'Amministrazione
Giammarco? Forse perchè stava lavorando troppo bene per Scanno ed il
suo futuro?
P. Giammarco
C. Giansante
C. Nannarone
G. Tarullo
S. Tarullo
E. Gentile
Già Consiglieri di maggioranza |