SCANNO Quantificato dalla
giunta municipale, guidata dal sindaco Pietro Spacone, il maxi
debito del Comune di Scanno, che ammonta a oltre un milione di
euro e ricomprende anche i potenziali debiti fuori bilancio da
sottoporre all’esame del prossimo consiglio comunale. Ma la
cifra cresce ancora se si tiene conto del debito di 559mila euro
verso la società “SciareaScanno” e l’anticipazione di cassa che
ammonta a 414mila euro. «Prima dell’approvazione del rendiconto
di gestione per l’anno 2013 e del bilancio di previsione per
l’anno 2014» spiega il sindaco Spacone «è opportuno infatti
prendere atto della situazione debitoria del Comune». Dall’esame
della situazione è emerso che la situazione più consistente è
quella legata allo smaltimento dei rifiuti, con un debito di
458mila euro. Altre situazioni debitorie del Comune sono quelle
nei confronti delle società finanziarie cessionarie dei crediti
Enel per la fornitura di energia elettrica. Il Comune però vanta
anche alcuni crediti: 825mila euro nei confronti della Regione
Abruzzo e 120mila euro relativo alla transazione Assifer. (m.lav.)