(www.lapiazzadiscanno.it)

 
 

Via Napoli: La Santa Inquisizione

L'altro ieri si è svolto forse il Consiglio comunale più aggressivo, violento e lungo che la storia di Scanno ricordi. Mai come l'altra sera l'Aula del Consiglio comunale di Scanno è stata trasformata in un'aula di un Tribunale militare dove si è svolto uno stucchevole spettacolo durante il quale sono stati  processati, senza alcun rispetto  per la persona umana, coloro che erano assenti e non hanno potuto difendersi. O se erano presenti non sono potuti intervenire. Un pò come nel fascismo! Poi sono state 13 le ore di discussione, dalle 15,00 alle 4,00, durante le quali sono stati discussi e riconosciuti una cinquantina di debiti fuori bilancio per circa un milione di Euro. Alcuni sono stati rinviati. Su un paio di essi la maggioranza ha rischiato di andare a gambe all'aria. Tutti pendevano dalla bocca del Cons. Nannarone. A cominciare dal Sindaco e dal suo Vice. I debiti più consistenti sono quelli, che tutti conosciamo da qualche anno, relativi alle parcelle legali e alle bollette enel per circa 200 mila Euro i primi e 350 mila i secondi. Soldi che sono, quelli dell'enel, comunque contrattualmente garantiti come ha dimostrato Patrizio ma senza spostare di un millimetro la volontà distruttrice per cercare disperatamente di drammatizzare, oltre ogni ragionevole limite la situazione finanziaria del Comune, pur di superare la soglia del milione di Euro di debito. Una vergogna! Per quanto riguarda le bollette enel è come se uno affitta un appartamento e non procede a volturare le utenze. Volturazione che, per quanto riguarda il Comune, spettava agli uffici. Naturalmente le bollette l'Enel ha continuato ad inviarle al vecchio intestatario, cioè il Comune, che risponde direttamente ed in solido per il mancato pagamento. Essendo previsto però dal contratto che la luce è a carico dell'inquilino il proprietario dell'appartamento ne richiede gli importi allo stesso. Qualora quest'ultimo non dovesse pagare si può ricorrere al decreto ingiuntivo per vedersi riconosciuta, con certezza matemetica, la spesa contrattualmente garantita. Elementare. Ma non per Nannarone e compagni! A questo punto Patrizio ha chiesto perchè allora non erano state recuperate le somme? Il Sindaco legale Spacone ha risposto che, siccome è in corso una trattativa con sciare a Scanno, che non deve solo dare ma, come tutti sanno, deve anche avere rispetto agli investimenti fatti da quest'ultima sul bacino per renderlo funzionale, non era il caso di intraprendere tale strada. E allora? Ma che razza di risposta è mai questa? Ma che si vuole, la botte piena e la moglie ubriaca? A questo debito, che non è un debito perchè è contrattualmente garantito, ha votato contro il Cons. Pietrantoni il quale ha sottolineato che votava contro perchè quella spesa (per il bacino sciistico? ndr)  non ha prodotto nulla di utile e di positivo per Scanno!  Forse ha dimenticato che sta dando lavoro a decine di giovani di Scanno da molti anni a questa parte. E poi, che cosa avrebbe fatto lui in alternativa? Avrebbe forse piantato un bel campo di alberi di mele da qualche parte del nostro territorio? E potevano mancare i debiti del Comune che  riguardavano le mie assenze dal lavoro per adempiere alle mie funzioni derivanti dal mandato elettorale? Ma scherziamo! Non ci avrei scommesso nemmeno una lira. Infatti è stato rinviato! Un fiume di bile e di veleni vari, altro che pace sociale sig. Sindaco, ha accompagnato ogni intervento soprattutto del Capo Gruppo Fusco, il Carducci de noantri,  e del Sindaco reale R. Nannarone. Il Sindaco legale seguiva come come in trance gli interventi. Faceva tutto Nannarone. In apertura un nervoso Vice Sindaco si è lasciato andare ad insulti contro tutti coloro che non la vedono come lui e con un tono da bar dello sport alzando a dismisura la voce ha esclamato che, secondo lui, dovrebbero vergognarsi. E di che cosa? Che criticano il suo approssimativo ed opportunistico operato politico? Ma non era lui l'argine ai vecchi politici diventati all'improvviso giovani al momento che si è seduto sulla poltrona del potere? Il Sindaco reale Nannarone, nel corso della lunga seduta ha vestito all'occorrenza i panni: di pubblico ministero, di inquisitore, di giudice, di investigatore, di esperto di diritto, di esperto di conti etc.etc. Un tuttologo impallidirebbe di fronte a cotanta scienza! Dopo il violento ed aggressivo processo ai vecchi amministratori è mancato solo che venissero passati dal plotone di esecuzione! Poi l'opera sarebbe stata completa. Abbiamo assistito alla consueta aggressione e derisione dell'ex Sindaco Giammarco bombardato da tutte le parti, in maniera particolare dal Cons. Fusco. Anche al sottoscritto non è che sia andata meglio!  Comunque l'unico a fare un minimo di opposizione ad un'Amministrazione che continua a prendere in giro gli scannesi è stato Patrizio smentendo il Carducci di "noantri" che continuava a dichiarare eccitato e con grande soddisfazione, che chissà quali disastri finanziari aveva lasciato la passata l'Amministrazione Giammarco. Ma ci scusi l'ardire sig. Carducci de noantri, ma dal 2008 al 2010 dove è stato? Non ha mai pranzato in noti ristoranti di Scanno per poi mandare la ricevuta al Comune? Non mai acquistato libri senza impegno? Non ha mai organizzato convegni senza impegni di spesa? Non ha mai mandato troupe televisive a pranzare in noti ristoranti di Scanno salvo poi far rimettere la fattura al Comune? Non ha mai acquistato inutili cornici per qualche migliaio di Euro. Non ha mai fatto stampare manifesti in tipografie amiche etc etc? Salvo poi balbettare, quando Patrizio ha fatto rilevare che loro, gli inquisitori, hanno accantonato, per far fronte ai debiti fuori bilancio, 535 mila Euro nel 2013, 120 mila Euro impegnati dal Commissario  Prefettizio nel 2012 per pagare spese legali che partono dal 1969 (1969!!!). oltre ai 430 mila Euro previsti nel bilancio di previsione 2014 e 120 mila Euro provenienti da una causa vinta con l'Assifer che possono essere utilizzati, come ha dichiarato il Rag. comunale per i debiti. Se facciamo la somma siamo ben oltre i debiti riconosciuti nel corso della serata! E questo sarebbe un bilancio disastrato? Forse per giustificare il prossimo aumento delle tasse? Ma fateci il piacere!  Ripetute aggressioni e critiche ha dovuto poi subire il Commissario prefettizio attaccato ripetutamente e  violentemente con richiesta di segnalare il suo comportamento (e ci poteva mancare?) alla Corte dei Conti. Quello che ci ha stupito di più è che  anche il Cons. Pietrantoni si è unito al coro degli untori! Un vero peccato!   Noi ci saremmo aspettati che il Cons. Pietrantoni e Giammarco dicessero a Fusco e Nannarone che non è educato parlare di persone che, o non possono rispondere o che sono assenti. Ma spesso Pietrantoni ha retto il gioco da caccia alle streghe e di drammatizzazione dei toni che sarebbero un preannuncio per un prossimo aumento delle tasse con gli interessi. In poche parole le tasse che hanno abbassato lo scorso anno, se la cassa depositi e prestiti non dovesse concedere il mutuo per la liquidità, saranno aumentate. E perchè si dovrebbero aumentare le tasse se i soldi, come la Maggioranza ha scritto (scritto) in vari documenti, ci sono sulla competenza del bilancio di previsione? In sintesi dalla lettura dei debiti fuori bilancio è emersa con chiarezza come l'operato dell'Amministrazione Giammarco sia stato formalmente corretto e che la gestione dei bilanci da parte degli uffici ed in particolar modo di quello finanziario sia stata pessima non impegnando la capienza dei vari capitoli di bilancio come si sarebbe dovuto fare. Ci preme sottolineare come la legge abbia separato nettamente le funzioni. Cioè, l'organo politico indirizza e quello tecnico (gli uffici) gestiscono. Alla fine di debiti fuori bilancio veri e propri ve ne sarebbero pochissimi. Cioè debiti contratti senza rispettare le procedure di legge. Poi nel 2013 sono stati pagati circa 300 mila Euro al Cogesa relativi al 2012, ma non è stata seguita la procedura dei debiti fuori bilancio che è stata seguita invece l'altra sera per riconoscerne circa 110 mila Euro di debiti relativi al 2011. Come si vede due pesi e due misure! Il solito pasticcio! Suggeriamo pertanto all'inflessibile Carducci de noantri di segnalare alla Corte dei Conti un simile misfatto! Noi ci saremmo aspettati che l'Ispettore Nannarone, visto che continua a ripetere che i cittadini devono saperle le cose, avesse esaminato anche: se sia vero che nel periodo 2003\2008 le missioni degli amministratori venivano liquidate alla pompa del distributore; se sia vero che non sempre l'occupazione di suolo pubblico sia stata pagata; e se gli risulta che l'occupazione pubblica qualche volta veniva compensata davanti magari ad un bel piatto di fettuccine; se gli risulta vero che colleghi della sua maggioranza avrebbero consegnato danaro prelevato dall'economato per acquisti o servizi per conto del Comune. Ci diranno mai una volta il Sindaco, il Vice e Nannarone perchè mai, pur avendo i soldi della regione, non mossero un dito per evitare lo smontaggio della seggiovia del Carapale causando quello sì, un danno reale di almeno 2 milioni di Euro? Ce lo diranno forse la prossima volta? Forse ci stiamo sbagliando, ma ci è parso di capire che l'altra sera il Cons. Nannarone non sia uscito molto bene dalla lunga seduta consigliare avendo dovuto fare più volte buon viso a cattivo gioco. Soprattutto quando si è fortemente irritato sulla proposta del suo Capo Gruppo relativa al rinvio sulla questione della scala astenendosi sul debito fuori bilancio relativo alla progettazione della scala delle scuole dell'obbligo  in senso di netto dissenso verso la sua maggioranza  dopo aver fatto una dettagliatissima, analitica e lunga relazione per dimostrare tutta una serie di inadempienze commesse, secondo Nannarone, dall'ex Sindaco Giammarco. Alla fine l'unico voto contrario alla saga dei debiti fuori bilancio è stato di Patrizio Giammarco. Il Capo Gruppo Fusco, nell'esprimere voto favorevole alla delibera della maggioranza, ha fatto mettere a verbale che vengano inviati alla Procura della Repubblica di Sulmona vari bilanci riguardanti la passata Amministrazione affinchè venga accertato se vi siano violazioni di carattere penale! Anche il Cons. Pietrantoni aveva fatto  una dichiarazione di voto favorevole al provvedimento e, non avendo preso le distanze da quanto proposto da Fusco, ne ha sposato di fatto anche la richiesta di inviare gli atti alla Procura di Sulmona oltre a votare favorevolmente il programmato aumento delle tasse.  Che delusione! Come si vede si continua a seminare molto vento ed odio.  Ma una cosa è certa, noi non ci lasceremo ne intimidire ne processare da nessuno. Men che meno da chi non ne ha il benchè minimo titolo!

E. Gentile

Già Capo Gruppo PD di Maggioranza

 

Circolo PD: chiesto il commissariamento

 

 

Chiudi la finestra...