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contratto rescisso

Scanno, funivia senza gestore Stagione turistica a rischio

SCANNO. Sono nuovamente senza gestore gli impianti della stazione sciistica di Monte Rotondo. La società “SciareScanno” ha rescisso inaspettatamente il contratto con il Comune, a cui sono stati riconsegnati tutti i beni presenti sul bacino scannese. Oltre che per l’ormai prossima stagione estiva, riparte così la corsa contro il tempo per l’avvio della stagione invernale nel centro montano.

«Ho preso atto della impossibilità a proseguire il rapporto con l’attuale amministrazione comunale» afferma Emanuele Paulone, amministratore delegato della società «dal momento che mi è stato chiesto il pagamento dei crediti dei canoni, che è inferiore alle spese fatte dalla società durante il periodo di esercizio. Non si è voluto procedere con una compensazione delle somme e così quando mi è stata avanzata la richiesta di rescindere il contratto ho aderito alla proposta. I verbali per la riconsegna dei beni sono stati firmati ieri l'altro con il Comune, che torna in possesso di impianti pronti all’uso visto che sono stati tutti collaudati e manutentati».

Il contratto con la società “SciareaScanno” sarebbe scaduto il 30 settembre, ma si sarebbe potuto prolungare per un altro anno. Per evitare il fermo delle funivie l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pietro Spacone, lo scorso autunno pubblicò ben due avvisi per la gestione del bacino sciistico vista l'assoluta necessità di assicurare lo svolgimento della stagione invernale. Dopo le due gare deserte fu invece trovato un accordo con “SciareaScanno” che evitò il rischio di non poter contare su un gestore per la direzione delle seggiovie. Ora gli amministratori dovranno ricominciare da zero. (m.lav.)

 
 
 

 

 

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