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EXPO 2015: esserci o non esserci

Gentile Redazione,

Vi scrivo in relazione alle cartoline di ieri (3 Febbraio) e di oggi che parlano in maniera diversa della partecipazione ad EXPO 2015.

Non sto qui a ricordare come questa manifestazione sia la più importante vetrina per il nostro Paese (intendo l’Italia) nel corrente anno e un evento in cui qualunque Paese (intendo Scanno) a vocazione turistica non potrà fare a meno di partecipare. O almeno di tentare, essendo gli spazi limitati e già riservati a specifiche categorie. Ma ecco che per Scanno si compie il miracolo. Il Presidente dei Borghi Più Belli d’Italia manda una comunicazione che inizia cosi:

“Caro Sindaco.

Al momento abbiamo ricevuto circa 100 adesioni ad EXPO2015.
Per chiudere la partita senza mettere in difficoltà il club dal punto di vista finanziario e per dare al tuo comune una visibilità di assoluta rilevanza ti chiedo di fare un piccolo sforzo per partecipare a questo evento unico e irripetibile.”

Si dirà: siamo salvi, questa volta ce la facciamo a stare in vetrina. Anche perché la vetrina e’ di quelle importanti:

·         “uno schermo dove, per tutta la settimana, verranno proiettati i video dei comuni presenti;

·         potrà inviare due foto con evidenziato il nome del Borgo che verranno proiettate per tutto il periodo EXPO sugli schermi (120) del padiglione EATALY dove è collocato il nostro stand;

·         sarà presente, con foto e breve descrizione, nella brochure che verrà appositamente stampata per EXPO e dove saranno inseriti solo i Comuni aderenti;

·          avrà diritto ad avere 12-15 guide edizione 2015 senza dover ottemperare all'obbligo di aumentare la quota sociale del 10% come deciso nell'ultima Assemblea Nazionale.

·         Non potranno essere utilizzate brochure e materiali pubblicitari di aziende private.”

“PS: Le degustazioni potranno essere organizzate purché limitate a ‘stuzzichini’ non ‘concorrenti’ con la ristorazione di EATALY. Lo stand sarà gestito in maniera continuativa per tutto il periodo da personale multilingue appositamente formato. Ogni comune potrà essere presente (stiamo trattando con la organizzazione) con una persona che sarà dotata di Pass personalizzato.”

 

Ovviamente il tutto non e’ gratis ma:

“A fronte di 1.300 euro da versare entro il 31 marzo al club (occorre subito una mail del Sindaco che si impegna a pagare la cifra entro il termine stabilito)”.

Una sciocchezza, direte, per una cosa così importante e per una amministrazione che ha appena deliberato di spendere 5710 euro per schede telefoniche (a proposito: chi le usa?, per quale motivo?, chi ne controlla l’uso?, la Commissione Anti-Sprechi e’ stata costituita?, se no, quando?).

Non e’cosi’.

Pare che soldi non ce ne siano per questa iniziativa e la richiesta viene immediatamente inoltrata alla COTAS (sic!) perché se ne faccia carico. Magari, comprendendone l’importanza, lo faranno (tassa più, tassa meno …).

Ma vi sembra sensato che in un periodo in cui tutti stiamo parlando di rilancio turistico, di turismo sostenibile e di sostegno al turismo (a proposito, per chi non lo sapesse sono due cose diverse!!) l’Amministrazione non possa trovare una cifra così esigua (1300 Euro) per un beneficio così grande (partecipare attivamente all’evento più importante del 2015)?

Mi viene in mente, parafrasando il grande Ennio Flaiano, che la situazione del bilancio a Scanno e’ forse grave ma non e’ seria.

Grazie per l’usuale gentile ospitalità,

Gianfredi Pietrantoni

PS: se facciamo i conti sono 72 centesimi ad abitante (esclusi i non residenti)! Perché non lanciamo una iniziativa popolare per la raccolta? Mettiamo salvadanai ovunque possibile e proviamoci. Non vergogniamoci. Dimostriamo di amare il nostro Paese senza se e senza ma. Smettiamo di essere Sudditi e diventiamo Cittadini.

 

Master in Turismo Culturale ed Enogastronomico a Scanno

 
 

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