(www.lapiazzadiscanno.it)

 
 
Replico volentieri a Massimiliano (anche perche' la replica mi spetta di diritto),partendo dalla fine del suo scritto. Vedi Massimiliano io in consiglio comunale non ho nessun rappresentante,perche' se ricordi bene alle ultime elezioni (da me perse)nessuno dei componenti la mia lista e'riuscito ad entrare in consiglio,e non ho mai delegato nessuno a rappresentarmi. Mio malgrado devo ancora una volta dirti che non dai una corretta informazione ai cittadini di Scanno. Il fatto che gli 825.000 euro sono stati cancellati dal bilancio comunale come crediti certi ed esigibili non significa affatto che non verranno assegnati al comune di Scanno. Anche in questo caso l'informazione non e' corretta. Quando si governa un paese non si governa con le opinioni,ma con gli atti. Pertanto io sto agli atti,in questo caso sono la delibera n. 940 del 2011,della Regione Abruzzo e non della Pro loco di Roccacannuccia (con tutto il rispetto). Continui a disinformare i cittadini di Scanno quando dici che il contenzioso giudiziario e' stato intrapreso dal Commissario Conti. Mi dispiace dirlo ( per te naturalmente),ma non e' vero. L'iniziativa di diffidare la Regione Abruzzo l'ha avuta l'amministrazione Giammarco che ha dato mandato all'avvocato Sciullo Roberto con delibera n. 88\2011. L'ultima diffida poi e' stata del giugno 2012. E noi eravamo ancora in carica,e meno male che abbiamo preso quella iniziativa,all'epoca criticatissima. Una domanda mi viene spontanea. Ma se esiste un contenzioso tra la Regione Abruzzo e il comune di Scanno in merito alla concessione del contributo,perche' dici che il finanziamento e' definitivamente perduto? Per caso conosci gia' la sentenza del tribunale,che pare entro fine anno dovrebbe arrivare....? Mi ha colpito molto la frase che riporto testualmente: "I cittadini che eleggono i propri rappresentanti tra le fila della minoranza,affidano a questi il compito di vigilare attentamente sull'operato di chi governa,parimenti si augurano che costoro abbiano anche il buon senso di adottare un atteggiamento propositivo,volto a cercare in ogni modo una soluzione condivisa a quegli stessi problemi che sollevano". Con tutta serenità mi sembra una frase da Pentapartito. Beppe Grillo,il vostro Beppe Grillo, la definirebbe semplicemente con una parola:"Inciucio"(politico naturalmente). In ultimo devo ringraziarti perche' mi dai l'opportunità' di sottolineare qualcosa di molto importante. Io ed Eustachio Gentile ci conosciamo da una vita,nel corso degli anni abbiamo avuto anche qualche periodo in cui non abbiamo condiviso alcune cose,fondamentalmente abbiamo la stessa visione della politica,ovvero poche chiacchiere e tanti fatti. Nel giugno 2006 il sottoscritto ha ricevuto un decreto ingiuntivo dalla Sacmif per la storia della riapertura della stagione invernale,(25000 euro e non bruscolini),tutto questo solo per aver contribuito con i fatti al bene di questo benedetto paese. Scrissi una lettera all'allora Sindaco Cetrone e a tutti i consiglieri. L'unica persona che con una domanda di attualita',il 14 luglio 2006,in rappresentanza del gruppo "Progetto Scanno", si interessò' ufficialmente fu Eustachio Gentile capogruppo di minoranza. Caro Massimiliano io ho pagato di tasca mia quei soldi,nell'assordante silenzio politico e sociale. Quella lettera di Eustachio io non la dimentico. Per questo ti ringrazio quando dici che sono alleato,e io aggiungerei,amico di Eustachio Gentile,perche' dici una cosa vera. Cesidio Giansante
 
Caro Cesidio (Giansante),
 

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