(www.lapiazzadiscanno.it)

 
 
 
Marone a Gentile:" Per dovere di cronaca…
" Sono sorpreso per la risposta, pubblicata sul sito lapiazzadiscanno.it, del signor Eustachio Gentile a quanto da me affermato nel comunicato sul master plan della Regione Abruzzo. Non mi sembra che nel mio scritto ci siano insulti o aggressioni o violenze verbali nei confronti di alcuno. La mia intenzione era quella di puntualizzare alcune affermazioni di Eustachio Gentile, pubblicate qualche giorno fa sul quotidiano "Il centro d'Abruzzo". Non è nel mio stile aggredire e insultare le persone, né fare la vittima. Non faccio politica. Sono un imprenditore che è al momento impegnato, insieme ad altri, nella impresa titanica volta a cercare di salvare, risollevandola, l’economia asfittica e morente di questo paese. Sono convinto, insieme a molti altri miei colleghi, che mi seguono in questo progetto, che solo facendo rete d’impresa e dialogando con tutti i livelli delle pubbliche amministrazioni è possibile ottenere risultati positivi e concretizzare fattivamente idee i progetti di successo. Ritengo fondamentale in un paese democratico, consentire a tutti di manifestare le proprie opinioni liberamente, difendendo il diritto di ognuno a farlo. Importantissimo anche è riportare i fatti e gli accadimenti in maniera corretta, senza alterarli o travisandone i contenuti. Sarebbe stato auspicabile da parte di Eustachio Gentile confrontarsi con noi su dubbi e quesiti, come fatto anche in altre occasioni, evitando di innescare una dannosa e sterile polemica, purtroppo già registrata e negativamente valutata dai nostri interlocutori politici presso la Regione Abruzzo. Evito di polemizzare sul passato e sul fatto che Eustachio Gentile ha gestito la cosa pubblica per più di trenta anni. Rispondo comunque ad alcune sue osservazioni. Non sono personalmente a conoscenza del cosiddetto “patto territoriale” che ha portato nella Valle Peligna 57 milioni di euro. Sarei felice di sapere, insieme ai miei concittadini, come tutti questi soldi sono stati utilizzati e quali risultati hanno portato alla nostra economia. Per quanto riguarda il mancato funzionamento della seggiovia, sia in estate che in C.O.T.A.S. Cooperativa Operatori Turistici Alto Sagittario P.zza Santa Maria della Valle – 67038 Scanno (AQ) cotas@arubapec.it inverno, siamo sicuramente più a conoscenza noi imprenditori dei danni arrecati all’economia e al turismo di quanto possa esserlo lui. Io non ho mai espresso parere negativo sull’importanza e necessità della seggiovia a Scanno. Faccio parte del gruppo dei tanti imprenditori che, nel corso degli anni, hanno creduto e investito pesantemente in questa impresa. Ritengo fuori luogo e inesatto quanto affermato da lui circa le mie dichiarazioni contro il progetto seggiovia. E poiché Eustachio Gentile sostiene che noi imprenditori non siamo capaci e non desideriamo la riapertura degli impianti, lo invitiamo a prendere in considerazione la possibilità di impegnarsi personalmente nella gestione del bacino sciistico di Collerotondo, augurandogli di ottenere migliori risultati. Non sottovaluterei affatto, paragonandolo a “briciole”, il progetto della pista ciclopedonale, primo a mettere in rete i paesi dell’Alto Sangro , della Valle del Sagittario e del Parco Nazionale d’Abruzzo. Progetto che vale 8 milioni di euro ed è preludio alla realizzazione di altre importanti infrastrutture. Chiudo con i soci Cotas. Come fisiologicamente accade in ogni gruppo, a fronte di aziende che hanno abbandonano, altre si sono aggiunte, sposando le progettualità portate avanti, indispensabili per la sopravvivenza e rinascita di Scanno. Confidando nel fatto che da ora in poi non vengano più pubblicate inesattezze e che, per il bene di questo nostro paese, si instauri, a tutti i livelli, un clima di fattiva collaborazione e condivisione, preciso che considero chiusa ogni questione e che non risponderò a ulteriori domande e provocazioni
. Dott. Giuseppe Marone Presidente COTAS
Da Gentile a Marone per dovere di chiarezza
Ill.mo dott. Marone, quanto da te scritto mi ricorda uno che da un fortissimo calcio agli stinchi ad un amico e poi quasi gli dice "scusami, stavo scherzando". Ma stiamo scherzando per davvero? Se è stato uno scherzo lo è stato di pessimo gusto. Con la tua infelice uscita hai creato un danno politico e di immagine a Scanno che sarà difficile recuperare. Hai contribuito a proiettare all'esterno un'immagine di un Paese rissoso ed inconcludente.  Dopo il distruttivo attacco del Sindaco di questo paese e del Sindaco di Villalago che  ha segato il risultato a portata di mano di inserire il lago nel Master Plan, tu hai completato l'opera. Un vero peccato. Anzi, un vero capolavoro. Se un giorno mi vorrete coinvolgere, anche direttamente, sul problema seggiovia, io qualche idea ce l'avrei. Una sera comuniciai ad illustrartela ma mi accorsi che non ti interessava. Sono sempre pronto a riprendere il discorso da dove lo hai lasciato cadere. Per il resto basta che tu riascolti la registrazione per convincerti che ti è capitato di dire una cosa trasmettendola forse in maniera sbagliata. Mi riferisco alla seggiovia che "non serve a Scanno".  Chi scrive, sicuramente non ci sarà riuscito, ma ha sempre riconosciuto e sostenuto lo sforzo in atto portato avanti da te e dalla tua società che troppo spesso si è dovuta sostituire all'Amministrazione più inconcludente e dannosa che Scanno ricordi.Non ho mai detto quello di cui tu mi accusi. E mi pare che solo una volta hai cercato di farglielo capire al Sindaco ma mai con la virulenza che hai usato contro di me. Virulenza che, non ti nascondo, mi ha ferito. Perchè ritengo di non meritarmelo. E non per vittimismo che non mi appartiene. L'Attuale Amministrazione si appresta a spendere ancora altri soldi del Patto Territoriale nella rete Museale e a Passo Godi grazie al sottoscritto. Per il rresto se, vuoi ti potrei pubblicare che cosa hanno prodotto i 57 milioni di Euro del Patto. La puoi mettere come vuoi, ma una cosa è incontestabile; nel giro di tre mesi, per esempio, nell'Alto Sangro sono "arrivati", tra le cabinovie e il Master Plan, qualcosa come 47 milioni di Euro. Dei quali 20, come dici tu, per le piste ciclabili che dovranno collegare 14 Paesi, fino ad oggi. E 8 milioni di Euro per costruire piscine e ultimare un villaggio turistico a Castel di Sangro. A Campo Felice sono stati assegnati con il Master Plan, qualcosa come 12 milioni di Euro per gli impianti. Alla Maielletta 25 e potrei continuare. E a Scanno Zero!!! Che loro lì siano bravi è indiscusso. Anche per demerito nostro. Forse. Nel mia presa di posizione, come Commissario della C.M. Peligna, incarico da te sempre ignorato, ho cercato di far sentire anche la nostra voce. Ma Scanno per te merita un simile trattamento dalla Regione Abruzzo? Io ho cercato di dirlo alto chiaro e forte. E sappiamo come sia andata a finire. Il punto sta tutto qui! Peccato. Eustachio Gentile
 

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